Una giornata in Inet
Inet è una WebFarm, ai confini di Settimo Milanese.
In poche parole, è un gigantesco stabile in aperta campagna, dove chi ha la necessità di una rete veloce, e la sicurezza di un posto senza salti di corrente, può portarci i propri server.
Tutto lo stabile(o almeno quello che ho potuto vedere io) si divide in stanzette di vetro, e la sicurezza di ognuna è data dal cartellino da passare sulla maniglia.
La sicurezza, armata fino ai denti, che risiede alla reception si impradronisce del tuo documento di identità fino alla tua uscita dallo stabile.
Son potuto entrare perchè una delle macchine dell'azienda per cui lavoro, che vengono ospitate all'interno di questo stabile, ha avuto un problemino di disco, quindi armati di cacciavite siamo andati io e il mio capo in quel di Settimo Milanese.
Durante tutta l'assistenza all'interno, si è seguiti passo passo dal proprio...bo non saprei come definirlo; diciamo "contatto commerciale".
Il nostro...emh..."contatto commerciale" sembrava un personaggio uscito da un telefilm americano degli anni ottanta:
ossutissimo, testone, occhiali spessi(ma spessi spessi) e camice bianco (in realtà il camice bianco no, ma rende l'idea). Insomma, un nerd fatto e finito. Troppo a tema!Me lo vedo la sera a casa che si cucina un piatto pronto al microonde e ricerca le reti wireless libere mentre guarda alla tv Genius.
Ci fai "amicizia", entri un pò in confidenza (poi io sono l'amico di tutti!!) e chiacceri di informatica in modo molto generalistico; gli faccio la classica domanda che mi fa inquadrare un pò il personaggio "ma tua da parrocchia stai?Win o Linuz?"
mi inizia a raccontare che lui iniziò con Dos, ma per via del suo mancato supporto ala multitasking lo abbandonò presto, per passare a Unix.
Arrivate le gui, passò a un linux, ma si stancò presto per via del basso supporto all'hardware per giungere a Win3.1 e poi a Win2000.
ti fermi a win2000!? è come dire che hai mangiato la philadelfia, ma non hai mai assaggiato quello al salmone...come fai!?
:D
comunque sia, bell'esperienza. E' una struttura enorme, con le sue dovute misure di sicurezza, come la sigillazione delle camere e l'immissione di anidride carbonica per spegnere eventuali incendi.
meglio un sistemista in meno, che un server bruciato insomma...
In poche parole, è un gigantesco stabile in aperta campagna, dove chi ha la necessità di una rete veloce, e la sicurezza di un posto senza salti di corrente, può portarci i propri server.
Tutto lo stabile(o almeno quello che ho potuto vedere io) si divide in stanzette di vetro, e la sicurezza di ognuna è data dal cartellino da passare sulla maniglia.
La sicurezza, armata fino ai denti, che risiede alla reception si impradronisce del tuo documento di identità fino alla tua uscita dallo stabile.
Son potuto entrare perchè una delle macchine dell'azienda per cui lavoro, che vengono ospitate all'interno di questo stabile, ha avuto un problemino di disco, quindi armati di cacciavite siamo andati io e il mio capo in quel di Settimo Milanese.
Durante tutta l'assistenza all'interno, si è seguiti passo passo dal proprio...bo non saprei come definirlo; diciamo "contatto commerciale".
Il nostro...emh..."contatto commerciale" sembrava un personaggio uscito da un telefilm americano degli anni ottanta:
ossutissimo, testone, occhiali spessi(ma spessi spessi) e camice bianco (in realtà il camice bianco no, ma rende l'idea). Insomma, un nerd fatto e finito. Troppo a tema!Me lo vedo la sera a casa che si cucina un piatto pronto al microonde e ricerca le reti wireless libere mentre guarda alla tv Genius.
Ci fai "amicizia", entri un pò in confidenza (poi io sono l'amico di tutti!!) e chiacceri di informatica in modo molto generalistico; gli faccio la classica domanda che mi fa inquadrare un pò il personaggio "ma tua da parrocchia stai?Win o Linuz?"
mi inizia a raccontare che lui iniziò con Dos, ma per via del suo mancato supporto ala multitasking lo abbandonò presto, per passare a Unix.
Arrivate le gui, passò a un linux, ma si stancò presto per via del basso supporto all'hardware per giungere a Win3.1 e poi a Win2000.
ti fermi a win2000!? è come dire che hai mangiato la philadelfia, ma non hai mai assaggiato quello al salmone...come fai!?
:D
comunque sia, bell'esperienza. E' una struttura enorme, con le sue dovute misure di sicurezza, come la sigillazione delle camere e l'immissione di anidride carbonica per spegnere eventuali incendi.
meglio un sistemista in meno, che un server bruciato insomma...
Etichette: inet
posted by Valpurgius at 22:18
2 Comments:
Nelle sale server sembra di essere nella stiva di un aereo ad elica no? :D
C'è un rumore di fondo davvero fastioso.
mha...si cè un bel casino, ma non mi è sembrato fosse insopportabile. forse perchè parecchie macchine le hanno spostate nella parte nuova. troppo figa!è 4 volte quella attuale :D
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